News

“Un vescovo che si fa popolo per il bene di tutti”, Vita Pastorale intervista mons. Savino


«In questa terra di cultura mafiosa, va incoraggiata ogni speranza di cambiamento»

di Marco Roncalli
giornalista e scrittore

Classe 1954, nato e cresciuto a Bitonto, quarant’anni di sacerdozio il 24 agosto scorso, entrato nel Seminario regionale di Molfetta dopo il liceo classico – anni di vita associativa e di impegno nel sociale –, insegnante di religione, educatore, vice-parroco e parroco, responsabile della Caritas, Licenza in sacra teologia nel 2000, guida e amico di giovani coinvolti dal suo dinamismo, pastorale attenta all’evangelizzazione e alla promozione umana, parroco e rettore di un santuario dedicato ai Santi Medici e diventato negli anni “clinica dello spirito e del corpo” (dove ha realizzato un Centro di ascolto, una Casa di accoglienza per donne in difficoltà e minori a rischio, una Casa alloggio per malati di Aids e un Hospice per malati terminali), Francesco Savino, ordinato vescovo il 2 maggio 2015, guida la diocesi di Cassano all’Jonio da tre anni e mezzo. [CONTINUA Vita_Pastorale_nov._2018]