La
Diocesi di Cassano all’Jonio tende
“Mani di Speranza” a giovani disoccupati e inoccupati
Un messaggio positivo di amore, donazione e speranza che
rimetta al centro di tutto la persona umana. E’ anche questo il
progetto “Mani di Speranza”, avviato dalla Diocesi di Cassano
all’Jonio per contrastare la sfiducia nel futuro. Il progetto,
presentato dalla Parrocchia Natività della Beata Vergine Maria
di Cassano Allo Jonio, con il partenariato del Progetto Policoro,
della Caritas e dall'Azione Cattolica diocesana, supportato da
un video clip visibile sul sito internet
www.diocesicassanoalloionio.it, è risultato uno dei vincitori
del VII Bando della Progettazione Sociale promosso a livello
nazionale dal Movimento Lavoratori di Azione Cattolica in
collaborazione con l’Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e
il Lavoro e Caritas Italiana. L’attività prevede un corso di
giardinaggio rivolto, in particolar modo, a giovani disoccupati
e, o, inoccupati, residenti nel centro storico del paese,
contraddistinti dalla voglia di mettersi in gioco e di
valorizzare al meglio capacità e competenze personali, per
sentirsi, così, protagonisti attivi del territorio in cui
vivono. Il tutto in sinergia con gli altri attori locali
(esponenti del mondo ecclesiastico e dell'associazionismo
unitamente ad esponenti del mondo civile) che hanno partecipato
all’iniziativa con grande entusiasmo e spirito di
collaborazione. La finalità che ha mosso il progetto è stata
proprio quella di offrire a questi giovani la possibilità di
lavorare in rete con il mondo delle imprese e
dell'associazionismo ecclesiale e civile, favorendo, in tal
modo, sia l'orientamento e la crescita vocazionale-professionale
del singolo, che l'inserimento nel mondo del lavoro e
l'integrazione sociale di queste persone che vivono difficoltà
lavorative. «L’esperienza vissuta all'interno del progetto “Mani
di Speranza” mi dà la certezza che insieme si può fare e si può
fare bene, grazie soprattutto al lavoro in rete», queste le
parole del titolare della Ditta Salmar, Salvatore Martino, con
cui il gruppo proponente ha iniziato una bella collaborazione
per la formazione tecnico-specialistica degli stagisti.
Ottimisti anche la giovane Presidente diocesana di Azione
Cattolica, nonché animatrice del Progetto Policoro, Angela
Marino, che ha fortemente spinto per la realizzazione dello
stesso, ed il direttore della Caritas diocesana, Raffaele Vidiri,
che ha manifestato l'intenzione futura di coinvolgere alcuni di
questi ragazzi nel lavoro di giardinaggio per la Diocesi. E
così, dopo una prima fase propedeutica di orientamento e
formazione vocazionale, guidata e supportata dal gruppo di
lavoro ideatore del progetto, gli stagisti hanno partecipato a
seminari formativi sotto la guida di formatori specializzati,
per poi "scendere in campo" provvedendo alla cura ed alla
manutenzione dei giardini messi a disposizione dal Vescovo,
mons. Nunzio Galantino e diventando, in tal modo, tanti piccoli
seminatori di “speranza" così come si erano proposti nel video
di presentazione del progetto. Di quella stessa speranza che
Papa Francesco ha invitato i giovani, in più occasioni, non
ultima quella di Sibari, il 21 giugno scorso, a non farsi rubare
e che, come ha ricordato don Luigi Ciotti ai giovani di Cassano
nel corso dell'incontro tenutosi prima della visita del Santo
Padre nella chiesa Cattedrale della cittadina jonica (a cui
anche i giovani stagisti hanno partecipato) siamo chiamati a
comunicare e testimoniare!
Ufficio Comunicazioni Sociali
Diocesi di Cassano all’Jonio
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