Verrà riaperta al culto, domenica 8 settembre, giorno che la Chiesa universale dedica alla Natività della Beata Vergine Maria, la chiesa di San Teodoro martire di Laino Castello. A celebrare la Santa Messa che sancirà definitivamente la restituzione del luogo sacro alla comunità sarà il Vescovo della diocesi di Cassano all’Jonio e vicepresidente della CEI, S. E. R.ma Mons. Francesco Savino.
La chiesa si trova ubicata nell’antico borgo di Laino Castello, ed è considerato un vero gioiello di architettura.
Fondata in epoca bizantina, è dedicata a San Teodoro martire ad Amasea. Il campanile è a torre medievale merlata.
Al suo interno erano custodite opere di notevole valore artistico, tra cui, un fonte battesimale in pietra del 1500, un coro ligneo del 1700, interamente trafugato, un Trittico del 1500, raffigurante, al centro, la Madonna col Bambino, a destra San Girolamo e alla sinistra San Teodoro a cavallo, due tele del 1600, una con San Pasquale e l’altra con Santa Elisabetta e un bellissimo pulpito.
In seguito all’abbandono da parte della popolazione in seguito ad invasioni, il centro storico ha subito diverse incursioni vandaliche e la chiesa è stata oggetto di numerose spoliazioni.
Dei beni artistici si è riuscito a salvare il Trittico che attualmente è custodito presso il Museo Diocesano a Cassano, e nella chiesa è stato sostituito da una copia realizzata dall’artista locale Fedele Barletta.
La chiesa, negli anni ha subito danni strutturali, e per questo si è reso necessario un intervento di ripristino e di conservazione.
Nel 2015, sono stati eseguiti lavori di restauro per conservare le opere interne, ovvero la navata e le due cappelle laterali, a cura del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo.
La temporanea chiusura della Chiesa, la presenza di un paesaggio naturale molto suggestivo, hanno reso possibile, dal 1999, l’allestimento del Presepe Vivente, unico nel suo genere.
Caterina La Banca
Direttore UCS