6 Maggio 2025

La Diocesi di Cassano all’Jonio rende grazie per il decimo anniversario dell’inizio del Ministero Episcopale di S.E. Mons. Francesco Savino in Diocesi

In occasione del decimo anniversario dell’ingresso in Diocesi di S.E. Rev.ma Mons. Francesco Savino, la Chiesa di Cassano si raccoglierà in preghiera e rendimento di grazia nella celebrazione della Santa Messa solenne che si terrà sabato 31 maggio alle ore 18:00 presso la Basilica Minore Santa Maria del Lauro.
Dieci anni fa, il 31 maggio 2015, Mons. Francesco Savino varcava per la prima volta la soglia della nostra Diocesi con passo umile e cuore ardente. Oggi, dopo un decennio di cammino condiviso, la comunità diocesana desidera rendere grazie al Signore per il dono della sua presenza, della sua guida pastorale, della sua parola viva e coraggiosa.
Il suo episcopato ha incarnato le parole del profeta Michea: “Uomo, ti è stato insegnato ciò che è bene, e ciò che il Signore richiede da te: praticare la giustizia, amare la misericordia, e camminare umilmente con il tuo Dio” (Mi 6,8). In questi anni, Mons. Savino ha testimoniato una fede che sa sporcarsi le mani, una speranza che sa restare accanto agli ultimi, una carità che non teme di denunciare le ingiustizie.
Nel solco profondo di don Tonino Bello, il vescovo Francesco ha fatto della Chiesa del grembiule il cuore della sua missione, scegliendo ogni giorno di abitare le periferie dell’anima e della società, e mettendo al centro non il potere, ma il servizio. In un tempo di smarrimento e fragilità, ha saputo essere voce che consola, coscienza che interpella, sguardo che accoglie.
La Santa Messa del 31 maggio sarà non solo un momento celebrativo, ma un’occasione di rinnovato impegno ecclesiale per tutto il popolo di Dio in cammino a Cassano: sacerdoti, religiosi, laici, giovani e famiglie. Insieme, per continuare a scrivere pagine di Vangelo vissuto, nella fedeltà a Cristo e nel servizio ai fratelli.
“Io sono in mezzo a voi come colui che serve” (Lc 22,27): è questa la cifra di un episcopato che ha saputo donarsi con amore gratuito, tenace e profondo.
Che il Signore benedica ancora il suo ministero e renda fecondo ogni seme gettato in questi dieci anni nel cuore della nostra Chiesa.