21 Dicembre 2023

Caritas Diocesana: I minori del Progetto socio-educativo “l’Appetito Vien studiando” uniti per la pace

Lunedì 18 dicembre 2023, in preparazione alle festività natalizie, i minori del Progetto socio-educativo l’Appetito Vien Studiando, insieme alle educatrici, ad alcuni genitori e ai responsabili dei laboratori, si sono ritrovati intorno alla mensa del Signore, nella cappella del seminario diocesano Giovanni Paolo I, per pregare e invocare la pace per i luoghi della Terra Santa e per tutte le nazioni martoriate dalla guerra.

Durante la celebrazione, riprendendo le parole del salmo: “Nei suoi giorni fioriranno giustizia e pace”, Don Mario Marino, direttore della Caritas Diocesana ha sottolineato: “se vogliamo far fiorire la pace dentro di noi, dobbiamo guardare a Betlemme. Solo l’amore crea e dona ai nostri cuori una vita nuova”.

Spinti dal medesimo sentimento, i bambini e i ragazzi hanno deciso di privarsi di alcuni dei loro giocattoli, per poterli offrire ai bambini della scuola dell’infanzia “Pietro Bonilli”.

La serata, successivamente, è stata allietata da uno spettacolo, attraverso il quale i minori hanno avuto la possibilità di poter condividere con le proprie famiglie ciò che hanno acquisito durante le attività laboratoriali negli ultimi mesi.

Partendo dall’osservazione del dipinto di Magritte “il falso specchio”, insieme al maestro di arte Domenico Santomartino, hanno riflettuto sullo sguardo e la realtà che li circonda. E se è vero che gli occhi sono lo specchio dell’anima “gli occhi dei ragazzi e delle ragazze, delle bambine e dei bambini del Progetto sono abitati e animati da amicizia, sogni, viaggi, pianeti spaziali e panorami arcobaleno”.

Il responsabile del laboratorio di fotografia, Ottavio Marino, ha evidenziato ciò che è stato approfondito in questa prima fase del laboratorio. Ha parlato di food photography: la fotografia che si orienta principalmente sul cibo. “Condividere lo stesso pasto e gli stessi luoghi in cui si mangia significa appartenere a quella famiglia, o a quel gruppo di amici. Ed è questo ciò che abbiamo fatto, abbiamo raccontato il cibo puntando l’attenzione su quello che stimola nei ragazzi, sulle emozioni e le relazioni che esso produce”.

Fausto Corrado e Gianluca Rota hanno sottolineato, invece, l’importanza dell’attività ludico-motoria, necessaria per una crescita psico-fisica adeguata. Lo sport, infatti, favorisce la socializzazione, l’acquisizione di tutti quei valori come la solidarietà, la lealtà, il rispetto della persona e delle regole che possono essere trasferiti e sperimentati nei contesti di vita quotidiana.

I bambini, infine, guidati dalla maestra Graziella Ciappetta, si sono esibiti in una coreografia su musiche natalizie e i più grandi, invece, si sono cimentati, nella rappresentazione del teatrino delle marionette.

Significative sono state le parole della responsabile del progetto Angela Marino che, rivolgendosi in modo particolare ai genitori islamici presenti, ha invitato ad unire ed indirizzare le proprie diversità di provenienza, di lingua, di religione verso un obiettivo comune: pregare affinché le lacerazioni provocate dai conflitti possano essere definitivamente risanate. La diversità è una risorsa, non è un limite.

La serata si è conclusa con un momento di convivialità, rallegrato dalla consegna dei regali e dallo scambio degli auguri.

 

Giusi Campana e Mattia Fusilli

Educatrici del progetto “L’Appetito Vien Studiando”