
Ai Rev.mi Sacerdoti,
Ai Diaconi,
Ai Religiosi e alle Religiose,
Alle Consacrate dell’Ordo Virginum,
Ai Seminaristi,
Agli operatori e alle operatrici delle Caritas parrocchiali,
Ai Direttori degli Uffici diocesani,
Alle Associazioni e ai Movimenti ecclesiali
Ai fedeli Laici,
della Diocesi di Cassano all’Jonio
Oggetto: Giornata diocesana della Carità
Carissimi/e,
la quinta domenica di Quaresima, il 6 aprile 2025, è tradizionalmente indicata nella nostra Diocesi come GIORNATA DIOCESANA DELLA CARITÀ. Accogliendo l’invito di Papa Francesco a camminare insieme nella speranza, viviamo questa giornata con generosità attraverso la Colletta Diocesana, destinata a sostenere, tramite Caritas Italiana, un Microprogetto di sviluppo scelto insieme al nostro Vescovo, S.E. Mons. Francesco Savino, a favore della Diocesi di Zomba, in MALAWI (AFRICA), per l’avvio di un allevamento di bovini, a sostegno di 20 famiglie in condizioni di estrema povertà.
COS’È UN MICROPROGETTO?
È un piccolo progetto a carattere sociale (acqua, agricoltura, allevamento, sanità) che nasce dai bisogni di una comunità o un villaggio e rappresenta una possibilità concreta di innescare un processo di autentica promozione dei diritti fondamentali. Il Microprogetto ha degli obiettivi specifici e un effetto immediato per la promozione umana e lo sviluppo sociale di piccole comunità in ogni parte del mondo: dal Nepal all’Uganda, dal Kosovo fino all’Iraq. Attraverso programmi di istruzione-formazione, artigianato, sviluppo agricolo, trasformazione e prima commercializzazione dei prodotti, i Microprogetti conducono al libero autosviluppo soprattutto di giovani, disoccupati, ragazze madri, adolescenti a rischio di tratta, ragazzi di strada, vedove e anziani, persone con disabilità, detenuti o ex detenuti.
PERCHÉ UN MICROPROGETTO?
Il Microprogetto è uno strumento per aiutare le persone ad aiutarsi da sole. È un cammino di autodeterminazione e responsabilizzazione.
“Il Malawi – spiega Caritas Italiana – è uno dei Paesi più poveri e densamente popolati del continente africano. Gran parte della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà, lottando quotidianamente per soddisfare le necessità basilari come cibo, acqua e alloggio. La dipendenza dall’agricoltura, in prevalenza condotta con metodi tradizionali, espone il Malawi a crisi continue, dovute ai cambiamenti climatici. Le donazioni raccolte saranno impiegate per aiutare 20 famiglie ad autosostenersi grazie all’allevamento di bovini. Oltre a ricavarne alimenti nutrizionali, dalla vendita degli animali i beneficiari potranno sostenere spese indispensabili quali: rette scolastiche, cure mediche e la costruzione di una casa. Prima della distribuzione degli animali è previsto un corso di formazione, affinché i beneficiari possano iniziare l’attività con le conoscenze adeguate per portarla avanti. L’importo massimo per questo progetto è di 5.000 €, una somma che può innescare un processo di auto sviluppo umano e sociale della comunità che chiede aiuto”.
Il nostro Vescovo, Mons. Savino, nella sua Lettera Pastorale per la Quaresima-Pasqua, ci invita a vivere questo tempo come un cammino comunitario di conversione e solidarietà. Egli sottolinea l’importanza di percorrere insieme l’itinerario quaresimale, riconoscendo che ogni singolo battezzato è chiamato a sentirsi parte di un unico soggetto comunitario: la Chiesa. La guida di questo cammino è Cristo stesso, e la meta è la luce della Pasqua che si estende all’umanità intera.
È importante, dunque, che non si tratti solamente di una raccolta di denaro, ma che diventi anche un’occasione di preghiera comunitaria, un segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni materiali e spirituali delle popolazioni che abitano nei paesi in via di sviluppo. Per tali ragioni, in questa V domenica di Quaresima e in tutta la settimana che segue, invitiamo le comunità parrocchiali ad offrire anche preghiere per la costruzione di un mondo più attento all’ambiente, un mondo più solidale ed attento alle disuguaglianze sociali.
Le offerte dovranno essere integralmente inviate al centro diocesano entro il 28 aprile e potranno essere inviate tramite i consueti canali diocesani:
Causale: Colletta Giornata diocesana per la Carità
Conto Corrente Postale: 13001870, intestato a Curia Vescovile di Cassano all’Jonio
Bonifico Bancario:
- IBAN: IT61 X030 6234 2100 0000 2478 892 (Banca MEDIOLANUM S.p.A.)
- IBAN: IT37 V076 0116 2000 0001 3001 870 (Banco Posta)
Confidando nella vostra generosità e nel vostro impegno, vi esprimo il mio sentito ringraziamento e vi porgo un cordiale saluto fraterno.
Cassano all’Ionio, 06/03/2025
Sac. Mario Marino
Direttore Caritas diocesana |