DIOCESI DI CASSANO ALL’JONIO, V GIORNATA MONDIALE DEI POVERI. A SIBARI E A CASSANO ALLO IONIO: UN DORMITORIO E UN EMPORIO DELLA CARITÀ.

“Cosa fare dunque per restituire un’anima di carità all’umanesimo?

Elogiamo la diversità.

Educhiamo alla sconfitta.

Coltiviamo la fiducia nella politica.

Alimentiamoci di generatività.

Riqualifichiamo la giustizia.

Diventiamo il fianco dei dimenticati.”

Queste sono alcune delle indicazioni che S. E. Mons. Francesco Savino, Vescovo della Diocesi di Cassano all’Jonio, ha consegnato a tutto il popolo di Dio in una lettera dal titolo “L’Umanesimo della Carità”, domenica 14 novembre, in occasione della V Giornata Mondiale dei Poveri. Un appuntamento che ha avuto per tema le parole pronunciate, come scrive l’evangelista Marco, da Gesù a Betania: “I poveri li avete sempre con voi”.

Questa quinta giornata mondiale dei poveri ci ha visti riuniti intorno all’altare del Signore insieme al nostro Vescovo, ai sacerdoti della diocesi, alla Delegazione Regionale Caritas Calabria, ai minori del progetto socio-educativo della Caritas diocesana “L’Appetito Vien Studiando”, accorsi con le loro famiglie e gli educatori, ai minori e operatori della comunità “Casa di Yshua” di Castrovillari, agli anziani, ai volontari, ai giovani in Servizio Civile Universale e ai tanti intervenuti dalle comunità parrocchiali della diocesi.

Don Mario Marino, direttore della Caritas diocesana e sua eccellenza Mons. Francesco Savino, sollecitati dal dilagare sempre più incessante della povertà, ancora una volta, hanno risposto con gesti concreti e coraggiosi. Saranno aperti, prossimamente, infatti, come opere segno, un Dormitorio a Sibari con colazione e servizio docce e un Emporio della Carità a Cassano all’Ionio. È impellente e necessaria la responsabilità, come ha più volte ribadito il nostro Vescovo, di rimuovere le cause di un impoverimento generato da un’economia che uccide, “un’economia dove c’è solo la massimizzazione del profitto e che non mette al centro la persona”. Attraverso queste opere segno, la nostra diocesi desidera, come ha sottolineato don Mario Marino, “sensibilizzare il popolo di Dio ad impegnarsi nel contrastare la cultura dell’indifferenza e dell’ingiustizia ed educare alla generosa accoglienza di chi è nel bisogno”.

Subito dopo la Santa Messa la giornata è stata caratterizzata, inoltre, dalle numerose testimonianze dei giovani che hanno svolto o svolgono il servizio civile, provenienti dalle diverse diocesi del territorio: San Marco Argentano-Scalea, Cassano all’Jonio, Rossano-Cariati, Cosenza-Bisignano. Il tutto preceduto da due importanti interventi sul tema “Giovani e Volontariato in Calabria: un impegno che abbatte la povertà” tenuti da don Annunziato Laitano, Vicario per la Pastorale, e dal Dott. Enzo Bova, Referente regionale Servizio Civile Universale Delegazione Caritas Calabria.

Significativa è stata anche la presenza dell’associazione “Viva la vida nel mondo di Giuseppe Roseti” di Sibari che, per la prima volta, quest’anno, ha dato la possibilità ad un gruppo di giovani di confrontarsi con l’esperienza del volontariato.

Attraverso testimonianze dirette e incisive, è emersa l’importanza di vivere le nostre scelte con consapevolezza. È l’unica strada da percorrere se desideriamo da queste essere cambiati o meglio trasformati e rigenerati.

Molte sono state le riflessioni, dunque, di questa V giornata mondiale dei poveri, che ci hanno offerto l’opportunità di interrogarci su che cosa facciamo e su che cosa possiamo ancora fare per chi ancora vive ai margini di una società, spesso indifferente e individualista.

Caritas Diocesana