
Il nuovo anno pastorale per la Diocesi di Cassano all’Jonio, guidata da S.E. Rev.ma Mons. Francesco Savino, si è aperto con la celebrazione della Giornata Missionaria e del Catechista.
Durante la veglia missionaria diocesana il Vescovo ha conferito il mandato ai catechisti e agli operatori pastorali, chiamandoli a rinnovare il proprio “sì” al servizio della Parola e all’annuncio del Vangelo nelle comunità parrocchiali.
Quest’anno pastorale, ha ricordato Mons. Savino nel suo messaggio, si apre alla luce dell’Esortazione Apostolica Dilexi Te (Ap 3,9) di Papa Leone XIV, che invita la Chiesa a riscoprire l’amore di Cristo per i poveri e a porre la carità al cuore della missione evangelizzatrice.
“I poveri” ha sottolineato il Vescovo “non sono una categoria sociale, ma il volto stesso di Cristo che continua a soffrire e a risorgere in coloro che non hanno voce né riconoscimento. Il cristiano non può considerarli un problema, ma parte della propria famiglia: ‘sono dei nostri’.”
Rivolgendosi in modo particolare ai catechisti, Mons. Savino li ha incoraggiati a diventare terreno fertile di vocazioni e a vivere la formazione non come un dovere ma come un’esperienza vitale di incontro con Cristo:
“Chi evangelizza non è chi sa di più, ma chi ama di più.”
Nel suo intervento, il Vescovo ha anche richiamato il cammino sinodale diocesano e i frutti dell’XI Assemblea Diocesana, dedicata al tema “La visita pastorale: occasione per confermare e per ripartire”. Ha poi ribadito la necessità di costruire comunità autentiche, capaci di testimoniare nel mondo la tenerezza e la misericordia di Dio.
La celebrazione si è conclusa con l’affidamento dei presenti alla Vergine Santissima del Rosario, Madre della missione e della speranza, nella consapevolezza che la missione nasce sempre da un cuore che si lascia toccare dall’amore di Dio e dai volti dei poveri.
Caterina La Banca
Direttore UCS
