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Colletta per i profughi iracheni |
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Una mano ai cristiani d’Iraq
La Caritas diocesana in campo
per sostenere i perseguitati dall’Is
Domenica in tutte le chiese della Diocesi
colletta per aiutare i profughi
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Una mano tesa verso i fratelli iracheni messi al bando per non
aver voluto rinnegare la fede in Dio. Le migliaia di profughi
cristiani in fuga dalle persecuzioni dei terroristi dello Stato
islamico sono i protagonisti (ed i destinatari) della campagna
di sensibilizzazione e mobilitazione avviata dalla Caritas
diocesana di Cassano all’Jonio, guidata dal direttore Raffaele
Vidiri. Già nei mesi scorsi il Pastore della Chiesa particolare
cassanese, monsignor Nunzio Galantino, nella sua veste di
segretario generale della Cei, si era recato in Iraq per
constatare di persona la triste condizione della comunità
cristiana locale. Ne era scaturita una serie di iniziative, la
prima delle quali - denominata “Progetto Famiglia” - basata sui
gemellaggi tra famiglie italiane ed irachene, allo scopo di
assicurare un minimo vitale a nuclei familiari composti da 5
persone, attraverso un impegno finanziario per un mese (con un
contributo di 140 euro), un trimestre (420 euro), un semestre
(840 euro) ed un anno (1.680 euro). Contemporaneamente, si era
dato il via al “Progetto Casa”, fondato sull’acquisto di 150
container (uno costa 3.140 euro) da destinare ad altrettante
famiglie, ed al “Progetto Scuola”, finalizzato al reperimento di
6 scuolabus (ognuno del prezzo di 40.720 euro) per il trasporto
dei bambini degli istituti scolastici di Erbil e Dahuk, due
della città più colpite dalla furia degli integralisti islamici.
«La nostra Chiesa - spiega Vidiri - ha subito risposto
all’appello, stanziando 6.300 euro per garantire un sostegno per
6 mesi a 8 sacerdoti e ad un diacono iracheno. Adesso confidiamo
sull’aiuto e sul buon cuore di tutti gli uomini e donne di buona
volontà per fare di più».
A tal fine, nella giornata di domenica 14 dicembre, proprio su
impulso della Caritas diocesana, d’intesa con monsignor
Galantino, è stata promossa una colletta straordinaria: in tutte
le chiese e parrocchie della Diocesi avrà luogo una raccolta
fondi destinata al finanziamento dei progetti “Famiglia” e
“Casa”. Una scelta non casuale, nel cuore dell’Avvento ed alle
porte del Natale, per sperimentare la carità in famiglia, luogo
fondamentale per il radicamento della cultura della solidarietà
e della condivisione: ciascuno potrà contribuire liberamente, se
vorrà e nella misura in cui potrà.
Le somme raccolte dovranno essere consegnate entro la fine del
mese all’Ufficio economato, ma qualora singoli, famiglie,
associazioni e movimenti intendessero attivare ulteriori azioni,
potranno sempre farlo, contattando la Caritas diocesana. Perchè
affetto e solidarietà non vanno mai in vacanza.
Cassano allo Ionio, 12 dicembre 2014
Diocesi Cassano all’Jonio
Ufficio Stampa
Gianpaolo Iacobini
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