LINEE PROGRAMMATICHE PER IL NUOVO ANNO PASTORALE
"Dopo il sorprendente anno
pastorale appena terminato, in cui la nostra Diocesi, oltre la
visita di Papa Francesco, è stato colmata di tanti doni dal
Signore, la curiosità di tutti è quella di chiedersi da dove
ripartire per offrire alla nostra Chiesa diocesana orientamenti,
linee e iniziative pastorali. Di spunti ne abbiamo tanti, ma per
rendere la pastorale qualcosa di significativo, occorre
collocare i desideri pensati dentro una storia locale fatta di
discernimento e di continuità. Niente nasce oggi, ma ogni cosa
si colloca dentro un percorso già iniziato, alla luce del quale
una comunità cristiana sa orientarsi e fare delle scelte. Una
pastorale senza 'tradizione' è una pastorale che lascia il tempo
che trova e una pastorale senza 'cambiamento' corre il rischio
di lasciarsi trascinare dalla china della monotonia e della
ripetitività.
La nostra, come tutta la Chiesa italiana, vuole essere una
chiesa che, partendo da un incontro fondativo con il Signore
Gesù, vuome mettersi in missione per testimoniare a tutti la gioia del
Vangelo.
Tradizione e rinnovamento potrebbero essere le chiavi di lettura
delle linee pastorali di questo nuovo anno pastorale. La triade
indicata dal Vescovo è: i Sei obiettivi pastorali dello scorso
anno, i Discorsi di Papa Francesco alla nostra Diocesi e la
rilettura locale dell'Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium.
A tutti - Sacerdoti e Parroci, Uffici diocesani e Aggregazioni
ecclesiali - buona lettura e buon lavoro."
(a cura della Delegazione diocesana
per la pastorale)
|