14 Settembre 2025

I ragazzi al centro: il Contest dei Grest alla sua terza edizione

I ragazzi al centro: il Contest dei Grest alla sua terza edizione

«Grazie perché ci siete. Ragazzi, impariamo a non armarci, né con le parole né con gli atteggiamenti, ma cerchiamo di essere costruttori di pace. Io mi fido di voi, cari ragazzi, perché siete migliori di noi adulti: voi potete diffondere la pace ovunque vi troviate».
Con queste parole, colme di speranza e di fiducia nel futuro, S.E. Rev.ma Mons. Francesco Savino, Vescovo della Diocesi di Cassano all’Jonio e Vicepresidente della CEI, ha aperto il Contest dei Grest, svoltosi sabato 13 settembre presso la parrocchia “Stella Maris” di Villapiana Scalo.
Il Presule ha invitato i giovani a non dimenticare le sofferenze di chi vive in Paesi martoriati dalla guerra, richiamando in particolare le vittime dei conflitti in Gaza, in Ucraina e nel Sud Sudan, affinché la preghiera diventi segno concreto di solidarietà universale.

L’evento è stato organizzato dall’Ufficio di Pastorale Giovanile e Vocazionale, guidato da don Nicola Mobilio, affiancato dal co-direttore don Rocco Lategano e dai Vicedirettori don Gennaro Giovazzino, suor Fabrizia Molinaro e Caterina Croci. «È bello, ogni anno, incontrare tutti coloro che durante l’estate si sono prodigati per accompagnare i nostri ragazzi e bambini in questo percorso educativo che è il Grest», ha sottolineato don Nicola, evidenziando come il contest non sia soltanto un momento di festa, ma anche un’occasione per riconoscere e valorizzare l’impegno silenzioso di tanti animatori, catechisti e volontari.

All’evento hanno preso parte diverse realtà parrocchiali del territorio.
Dalla parrocchia “Madonna della Salute” di Amendolara Marina al centro socio-educativo “L’appetito vien studiando” di Cassano all’Jonio, passando per la parrocchia ospitante “Stella Maris” di Villapiana, fino ad arrivare alla parrocchia “San Girolamo” di Castrovillari e alla parrocchia “Santa Maria Maddalena” di Morano Calabro: ognuna ha portato il frutto del lavoro svolto nei mesi estivi, attraverso balli, coreografie, giochi, lavori manuali e presentazioni creative, con l’entusiasmo contagioso dei ragazzi, sostenuti dall’accompagnamento attento degli educatori.

Il contest, nato per condividere esperienze, rafforzare legami e stimolare lo spirito di comunità, ha visto infine la premiazione delle attività più originali e significative. A conquistare il primo posto di questa edizione è stato il centro socio-educativo “L’appetito vien studiando” di Cassano all’Jonio.

La giornata si è conclusa in un clima di gioia e fraternità, ma anche di riflessione. Le parole del Vescovo hanno lasciato un segno profondo nei cuori dei ragazzi: un invito a diventare, sin da giovani, artigiani di pace in un mondo che troppo spesso si lascia sedurre da logiche di odio e divisione.

Nunzio Bartolini
Collaboratore UCS – Diocesi di Cassano all’Jonio