Vice Presidente della CEI per il Sud S.E.R. Mons. Francesco Savino sul luogo della strage

“Dinanzi a queste bare incontro oggi come credente Gesù crocifisso, Gesù abbandonato, Gesù negato, Gesù profugo non accolto che muore in mare. Oggi Dio muore con questi nostri fratelli”. Lo ha detto Mons. Francesco Savino Vescovo di Cassano All’Jonio Ionio e Vice Presidente della Cei al termine della visita al Palamilone di Crotone dove si trovano le 59 bare delle persone morte nel naufragio di Steccato di Cutro. “Diciamolo chiaramente, a Crotone, la Calabria – ha aggiunto Mons. Savino – sta dimostrando di essere una regione solidale accogliente ospitale, ma ci sono evidenti pregiudizi che vengono da altre parti e che non ci consentono molto spesso di accompagnare questi nostri fratelli in un processo di integrazione che è possibile”. Ad accogliere il Vice Presidente della Cei, è stato Mons. Raffaele Panzetta, Vescovo di Crotone. Per l’occasione, Mons Francesco Savino, e’ stato accompagnato dal Direttore della Caritas di Cassano All’Jonio, Don Mario Marino, dal Delegato Regionale Caritas, Don Bruno Di Domenico e da Don Nunzio Laitano, Vicario per la Pastorale della Diocesi di Cassano All’Jonio. Mons Savino, dopo aver deposto una corona di fiori, ha fatto visita ad alcuni naufraghi ricoverati presso il locale ospedale. Altro momento significativo è stato il commosso e lungo abbraccio tra Mons. Savino e l’Imam della città pitagorica.

Francesco Garofalo
Portavoce UCS
Diocesi di Cassano All’Jonio