Marcia della Pace diocesana dell’Azione Cattolica il 13 gennaio a Morano Calabro
Anche quest’anno l’Azione Cattolica Italiana dedica tutto il mese di gennaio alla promozione della Pace attraverso itinerari e iniziative per ogni fascia d’età. In linea con l’associazione nazionale, anche l’Azione Cattolica della diocesi di Cassano all’Jonio, come ogni anno, vuole sensibilizzare il nostro territorio su questo tema.
Alla luce del tema voluto da Papa Francesco per la 52a Giornata Mondiale della Pace (1 gennaio 2019), “La buona politica è al servizio della pace”, e del percorso pastorale diocesano che vuole protagonisti i giovani e la cura verso di essi, l’Azione Cattolica Ragazzi e il Settore Giovani della nostra diocesi invitano tutte le comunità, bambini, ragazzi, giovanissimi, giovani e adulti, alla Marcia della Pace diocesana che si terrà giorno 13 gennaio 2019 a Morano Calabro con partenza alle ore 9.00 dalla Villa Comunale. La giornata si concluderà intorno alle ore 16.00 e sarà ricca di momenti formativi, attività, animazione, riflessioni e preghiera all’interno della quale verrà Celebratal’Eucarestia domenicale dal nostro Vescovo, mons. Francesco Savino.
«Viviamo un tempo nel quale – scrivono i responsabili dell’Azione Cattolica diocesana – il valore di ciò che acquistiamo, consumiamo, mangiamo è determinato da criteri e da regole che, spesso, hanno poco a che fare con il valore reale dei prodotti e del lavoro necessario a portarli sulla nostra tavola. Evidenti la povertà e le disuguaglianze nel mondo. Il ruolo della “buona politica”, come ci dice Papa Francesco, è cruciale per tutelare la casa comune e i suoi abitanti. La costruzione della pace passa necessariamente attraverso la tutela dei diritti e della libertà di tutti, nel rispetto delle diversità di ciascuno. Difendere la libertà, l’autonomia e la possibilità di vivere una vita piena e buona significa ritagliare nell’indifferenza e nella cattiveria del nostro tempo spazi di responsabilità e di dignità.»
«Particolare attenzione sarà data al tema del cibo. Ancora evidente lo squilibrio che esiste nella disponibilità di cibo nel mondo: paesi con un elevato numero di abitanti hanno meno risorse alimentari di altri paesi a densità minore. Inoltre la curiosità e il desiderio di conoscenza di cibi diversi ci consente di andare oltre le apparenze e i pregiudizi, accogliendo l’altro nella sua diversità come qualcosa di buono e inaspettato.»
«Occorre, infine – concludono i referenti dell’AC – maturare riconoscenza per quello che si ha e mettersi in moto con gesti concreti verso chi ha meno: ognuno a servizio dell’altro. Facendoci carico di questo impegno personale – anche se piccolo, a misura di ogni età – potremo dire che almeno per “oggi”, anche solo per un breve ma importante momento “La pace è servita”: non solo uno slogan, ma una vera e propria responsabilità.»
Per facilitare l’organizzazione l’AC chiede di comunicare entro e non oltre il 10 gennaio 2019 l’adesione, tramite modulo di iscrizione, dei partecipanti. [SCARICA]
La quota di partecipazione è di 2,00 € per i tesserati di AC e a 3,00 € per i non tesserati.