Emergenza COVId: ” Precisazioni sulla sospensione delle attività di culto”

 CHIAMATI AD ESSERE SEMPRE CORRESPONSABILI 

Ai Rev.di Parroci di Cassano, Lauropoli, 

Doria, Sibari e Lattughelle e 

ai Fedeli laici delle rispettive comunità 

Carissimi, 

vengo a scrivervi per alcune puntualizzazioni, richiestemi, attinenti al Comunicato di Sabato sera u.s. “Emergenza COVID: CASSANO ZONA ROSSA, SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DI CULTO”. 

Ribadisco e riconfermo che le celebrazioni liturgiche saranno a porte chiuse, senza la presenza fisica del Popolo di Dio. 

Ogni sacerdote celebrante, sempre nel rispetto rigoroso delle norme anti-Covid, potrà far partecipare quattro o cinque persone per i servizi che la liturgia prevede (canto, lettore ..). 

Le chiese durante la giornata saranno aperte, secondo la discrezione dei Parroci, per consentire ai fedeli laici di sostare in preghiera. 

Per quanto attiene le celebrazioni esequiali si rimanda al mio comunicato dell’8 Marzo u.s. (primo lockdown) nel quale testualmente dicevo: “Si sospendano anche le celebrazioni esequiali. La benedizione della salma sia celebrata in casa o in cimitero, alla presenza dei soli familiari e rispettando la distanza imposta dalla normativa. La Messa in suffragio del defunto sarà concordata con la famiglia quando cesserà l’emergenza”. 

Non lasciamoci rubare la gioia dell’incontro con Cristo e la speranza generata dalla fede. 

È indubbiamente un momento difficile ma la Grazia di Cristo e la “fantasia della Carità” ci sosterranno in questo tempo. 

Vi benedico tutti e in Cristo vi saluto cordialmente. 

Cassano all’ Jonio, 26 gennaio 2021 

✠ Francesco Savino