la caritas della diocesi di Cassano all'Jonio in visita al carcere News

La Caritas Diocesana in Visita alla Casa Circondariale di Castrovillari “Rosetta Sisca”.


Questa mattina il Vicario della Carità, don Mario Marino, insieme ad una rappresentanza della Caritas diocesana, ha fatto visita alla Casa Circondariale di Castrovillari “Rosetta Sisca” accompagnati da don Francesco Faillace, cappellano della Casa Circondariale e direttore dell’Ufficio Diocesano di Pastorale Penitenziaria.
Un primo caloroso e incoraggiante saluto è stato rivolto al Direttore Giuseppe Carrà, alla polizia penitenziaria, agli educatori e a tutto il personale che costantemente lavorano con dedizione per e con i detenuti e le detenute. Tante le idee di socializzazione e re-inclusione scambiate tra il Direttore Carrà e don Mario Marino, affinché si possa arrivare alla maturazione di un diverso paradigma, tramite il quale interpretare la vera realtà carceraria.
Da sempre il Vescovo S.E. Mons. Francesco Savino e la Caritas diocesana promuovono cammini di riconciliazione, rispettosi delle istituzioni, attenti alle famiglie dei detenuti e alle vittime del reato. Ecco perché è necessario lavorare per piccoli passi, nel quotidiano e continuare a puntare su pratiche di giustizia riparativa, che rimettano al centro le persone e coinvolgano tutte le parti interessate in percorsi mirati.  Approcci trasformativi e generativi, dunque, in grado di aiutare il detenuto a ricominciare una nuova vita, una volta scontata la pena.
La pandemia ha compromesso gli appuntamenti, costanti da sempre, intercorsi tra il nostro Vescovo e la Casa Circondariale, ma questo non ha impedito a Mons. Savino di restare vicino ai detenuti, alle detenute e a tutto il personale anche a distanza, con messaggi di speranza, quella speranza che si fonda in Dio.
Incontrando alcune detenute, che si occupano del laboratorio di sartoria, il quale produce oltre 100 mascherine chirurgiche al giorno autorizzate dal ministero, don Mario Marino, a nome del nostro Vescovo, ha ricordato: “Care sorelle innanzitutto grazie per il servizio sociale che state offrendo per la comunità tutta colpita ormai da un anno dall’emergenza sanitaria! Dio si fida di noi e ha speranza nella nostra vita. Ecco perché possiamo provare a farlo entrare nelle nostre vite e a cambiare, mettendo da parte tutto quello che ci rovina e ci allontana dai nostri cari e dalla comunità.”.
“Siamo qui, oggi, – ha continuato don Mario – per far dono a tutte le detenute e tutti i detenuti di un paio di scarpe affinché possano aiutarvi a imboccare nuove strade, nuovi cammini sulle orme di Cristo. Che Dio vi benedica!”.

 

L’équipe della Caritas diocesana