“L’APPETITO VIEN STUDIANO”: LUOGO DI CRESCITA E DI ESPRESSIONE DEL SÉ.
Lo scorso 20 giugno, presso il Seminario Diocesano, “Giovanni Paolo I”, è stato vissuto un momento di convivialità e di gioia che ha visto coinvolti, prima dell’inizio delle attività estive, l’equipe e i ragazzi del progetto “L’Appetito Vien Studiando”.
Il pomeriggio non poteva non iniziare con i ringraziamenti al nostro Vescovo, Mons. Francesco Savino, fautore del progetto, al direttore Caritas, don Mario Marino e alla responsabile, Angela Marino, costantemente attenti alle esigenze e alle diverse necessità del centro socio-educativo. Alle istituzioni scolastiche, all’assistente sociale e a tutti i presenti alla manifestazione è stato rivolto un caloroso benvenuto.
Grazie a questo progetto, i ragazzi sperimentano quotidianamente i valori del dialogo, del rispetto, della condivisione, della conoscenza e, attraverso i laboratori attivi durante tutto l’anno, scoprono i propri talenti e le proprie inclinazioni.
A tal proposito, martedì sono stati esposti i lavori prodotti dai ragazzi durante il laboratorio di arte e di fotografia e, successivamente, i minori si sono cimentati in attività apprese durante il laboratorio sportivo: i bambini in un percorso con le bici e i ragazzi più grandi in una partita di pallavolo.
Quest’anno, all’interno del laboratorio di arte, i ragazzi hanno avuto a disposizione diversi strumenti per dipingere e disegnare, hanno acquisito nuove tecniche di pittura e, comprendendo gli effetti che i materiali producono sui diversi supporti a disposizione, hanno avuto la possibilità di poter scegliere quelli a loro più congeniali per potersi esprimere.
Il laboratorio di fotografia ha trattato diversi temi come la gentilezza, la cura delle persone e delle cose, il rispetto per la propria storia e per la propria vita. Attraverso la fotografia, i ragazzi hanno raccontato il bullismo, i luoghi dell’anima, gli affetti e ciò che pervade le loro esistenze.
Durante il laboratorio sportivo i ragazzi hanno sperimentato regole, relazioni, movimento, in una dimensione di divertimento e di progressiva valorizzazione di sé stessi. La pratica sportiva rappresenta uno degli strumenti più efficaci per la formazione della personalità e del carattere dei ragazzi, un mezzo ideale per favorire lo sviluppo e il mantenimento di un corretto equilibrio psico-fisico e per facilitare l’inclusione sociale.
Infine, un pensiero particolare è stato rivolto ai ragazzi che quest’anno hanno terminato il loro percorso all’interno del centro socio-educativo e un’accoglienza calorosa è stata destinata ai giovani che hanno iniziato l’esperienza di servizio civile.
La serata si è conclusa con un momento di festa e di condivisione fraterna, dando appuntamento in data tre luglio per l’inizio delle attività estive.
Roberta Mastrolorenzo
Educatrice progetto “L’Appetito Vien Studiando”