22 Dicembre 2023

Mons. Savino in visita pastorale, in prossimità del Natale, nella Casa Circondariale “Rosetta Sisca” di Castrovillari.

iducia, coraggio ed ottimismo sono le tre parole che il Vescovo della Diocesi di Cassano All’Jonio e vice presidente della Conferenza Episcopale Italiana, S. E. Rev.ma Mons. Francesco Savino ha consegnato ai fratelli detenuti durante la consueta visita pastorale, in prossimità del Natale, nella Casa Circondariale “Rosetta Sisca” di Castrovillari.
Il presule è stato accompagnato nella sua visita pastorale dal cappellano della Casa Circondariale di Castrovillari, don Francesco Faillace, dal direttore della Caritas diocesana don Mario Marino.
Ad accoglierlo gli operatori civili unitamente al personale di Polizia Penitenzia in servizio che ha portato i saluti del Direttore Carrà nella persona del direttore Arturo Rubino.
Presente anche Anna De Gaio, Presidente della Commissione Regionale per l’uguaglianza dei diritti e delle pari opportunità tra uomo e donna.
Una giornata importante e significativa per un duplice aspetto: la celebrazione Eucaristica partecipata e commovente e “L’altra Cucina per un pranzo d’Amore” evento organizzato da Prison Fellowship Italia per regalare un sorriso, un momento gioioso e uno spiraglio di luce ai detenuti presenti.
“L’Altra Cucina per un pranzo d’Amore” è giunto alla X Edizione dei Pranzi di Natale “stellati” per i detenuti e le detenute degli Istituti penitenziari italiani.
L’Associazione Prison Fellowship Italia onlus, in collaborazione con il Rinnovamento nello Spirito Santo, Fondazione Alleanza del RnS e il Ministero della Giustizia è entrato in ben 29 Istituti penitenziari italiani, tra cui quello di Contrada Petrosa, per condividere, con i fratelli detenuti e detenute, un gesto d’amore nel segno della solidarietà̀. Un Pranzo di Natale “regale” perché́ a realizzarlo con le loro brigate saranno chef stellati e cuochi dell’alta cucina che stanno facendo parlare bene della città del Pollino: Gaetano Alia dell’omonima locanda, Luigi Ammirati della Taverna degli Ammirati e Domenico Viola. La manifestazione è stata fortemente voluta dal Direttore della Casa Circondariale di Castrovillari, Dott. Giuseppe Carrà, poiché in un periodo come quello natalizio conferisce un momento di serena convivialità utile a rinsaldare i legami umani tra la popolazione ristretta favorendo anche la partecipazione della comunità esterna abbattendo la separatezza tipica di un concetto di detenzione oramai superato.
Monsignor Francesco Savino, durante l’Omelia, si è voluto fare portatore di un messaggio di speranza, sottolineando il valore della fiducia: non c’è più fiducia nei rapporti umani, viviamo il tempo del sospetto. Bisogna recuperare la fiducia perché non c’è fede se non c’è fiducia, del Coraggio di voler osare e di voler cambiare vita, partendo dall’aver riconosciuto gli errori commessi e dell’ottimismo sperando in una vita migliore una volta fuori dal contesto carcerario, pronti per una vita nella legalità.