
Domenica 5 maggio presso la Chiesa di San Bernardino di Morano Calabro si è tenuta la “Festa degli Incontri” diocesana, ultimo appuntamento dell’anno associativo dell’Azione Cattolica Ragazzi della Diocesi di Cassano all’Jonio, grazie all’impegno del responsabile dell’A.C.R. diocesana Simone Di Bello e di quanti tra gli educatori si sono impegnati.
Presenti i bambini e i ragazzi di Lauropoli e di Morano accompagnati dai rispettivi presidenti ed educatori parrocchiali.
La festa quest’anno si è svolta con adeguate attività condivise tra i gruppi sul rapporto che ogni bambino ed ogni ragazzo devono vivere con Gesù partendo dall’affermazione presente nel Vangelo del giorno ”Dio è Amore”.
A tal proposito ogni ragazzo ha riflettuto sull’AMORE che Gesù chiede di elargire con generosità e che si rende concreto con la cura del Creato, con l’attenzione verso chi ne ha bisogno o verso l’amico e con una preghiera affettuosa allo stesso Gesù.

Il progetto educativo di quest’anno ha avuto quindi come obbiettivo il far sì che i bambini e i ragazzi potessero analizzare le esperienze vissute durante il percorso per le vie del paese nelle 4 tappe che lo stesso progetto ha previsto, ovvero: l’OSSERVARE l’ambiente esterno per poi fare attenzione circa l’instancabile cura di chi si occupa del verde pubblico, il tutto per portare a riflettere sull’importanza della salvaguardia degli ambienti dove viviamo; il CUSTODIRE, quindi il rispetto delle bellezze della natura attraverso l’esposizione del presidente del Gruppo Speleo del Pollino, presente a Morano, Roberto Berardi il quale ha evidenziato l’importanza che offre la Montagna come custode della fauna, della flora, delle riserve idriche, del ruolo fondamentale per la salvaguardia dell’ecosistema del nostro pianeta; l’ABITARE con assoluta diligenza il nostro spazio vitale ed in proposito i ragazzi hanno visitato un campo coltivato dal signor Sergio Di Luca che ha spiegato loro come da un piccolo seme, con la cura e il tempo dovuti, nascono la frutta e la verdura, elementi essenziali per la nostra esistenza.
Il tutto si è concluso al parco giochi comunale dove i ragazzi, accompagnati anche dall’assistente diocesano di A.C.R. don Gennaro Giovazzino, dall’assistente parrocchiale Don Roberto Di Lorenzo, dal sindaco, dall’assessore all’ambiente e da altre autorità comunali, hanno riflettuto sulla bellezza di PROMUOVERE il territorio con la messa in dimora di alcune piantine di acero e di quercia con a fianco la collocazione di una targa con la scritta “Questa è Casa Tua, Abbine Cura”.
Dopo la Santa Messa, la merenda e un bel pomeriggio trascorso tra giochi, balli in amicizia e tanta allegria è stata consegnata ai partecipanti una bussola in ricordo di questo bellissimo momento di incontro e di condivisione.
La “Festa degli Incontri” diocesana è stata l’occasione per infondere sicuramente nuova linfa all’attività dell’A.C.R. per garantire un più accurato servizio ai ragazzi e per godere al meglio tutti insieme della bellezza dell’Azione Cattolica!