
Benvenuti e bentornati tra noi, carissimi turisti e villeggianti!
È tempo di vacanza: tempo per contemplare.
La contemplazione è più del semplice guardare, perché di solito vediamo le persone o le cose in maniera tanto formale quanto superficiale.
Ci manca il tempo per «fermare lo sguardo».
Spesso i nostri occhi sono attirati da ciò che riteniamo ci seduca, e spesso ci capita di dire a noi stessi e agli altri che «non avevo visto, non me ne ero accorto».
Le vacanze sono una grande opportunità per contemplare, cioè per esercitarci a guardare la realtà nella sua profondità, pensiamo per esempio alla contemplazione del cielo o a fermarci a vedere i monti o il mare o i fiori.
Aveva ragione il “Piccolo Principe” quando consigliava di imparare a «vedere con il cuore».
E mentre ci riposiamo in questo tempo di vacanze, contemplando, poniamoci anche alcune domande di senso, direi cruciali, per il ben-essere della nostra vita: «Come va la mia vita? Dove sono arrivato? Cosa mi manca?».
«L’uomo è un animale metafisico» sosteneva Schopenhauer, cioè capace di porsi delle domande che vanno oltre il visibile.
Cosa vuol dire vivere e morire?
Cosa significa amare veramente?
L’amore può finire?
Occorre trovare tempo per restare in silenzio e «dimorare nelle domande» (R.M. Rilke).
Ecco un modo sapiente ed intelligente di vivere il tempo della vacanza, senza dimenticare responsabilità e solidarietà.
Riposiamoci, troviamo sollievo ma non cediamo allo stordimento e all’ebbrezza che può farci perdere il controllo delle nostre emozioni e sentimenti.
Per chi è credente la vacanza è anche tempo per riscoprire il gusto e la bellezza della preghiera.
Se potete, fate della vacanza anche un’occasione per leggere, che diventa una vera e propria lotta contro il logorio del tempo e un’autentica scelta etica.
La Calabria che vi accoglie è terra bella e ospitale.
Vi auguro una gioiosa permanenza e, benedicendovi, non dimenticate che le nostre comunità parrocchiali e i nostri santuari sono sempre disponibili ad accompagnarvi nella partecipazione alla liturgia e alla vita sacramentale.
Buone vacanze.
Cassano, 22 giugno 2024