Undicesima lezione “Scuola Aretè”

In programma per sabato 26, con inizio dalle ore 9:30, presso il salone parrocchiale della Chiesa di San Girolamo a Castrovillari l’undicesima lezione della Scuola di formazione politica Aretè, fortemente voluta dal Vescovo della Diocesi di Cassano All’Jonio e Vice presidente della CEI per il Sud, Mons. Francesco Savino.
Apporteranno il loro contributo umano e professionali due importanti relatori: Rocco Gumina e Davide Capodici. Il primo autore di numerosi testi su politica, Fede e società nonché di indagine su politica e cultura e il secondo changemaker e innovatore sociale Consorzio Sol.Co con esperienza in progettazione e sviluppo territoriale. Inoltre, sarà presente, in qualità di testimone di buone pratiche, Giuseppina Longo, farmacista calabrese che ha il pregio di aver reso il bergamotto, frutto tipico della nostra terra di Calabria, un’eccellenza in campo farmacologico.
Giuseppina, per tutti Giusy è stata finalista per il distretto Sud del Creativity Camp FIDAPA.
Con la collaborazione della Facoltà di Ingegneria Chimica e di Farmacia dell’Università della Calabria, ha ideato un distillatore in vapore d’acqua, che è in grado di isolare la parte più pura dell’essenza di bergamotto.
Il distillato, assieme alle acque termali del luogo (le “acque sante” locresi) o ai fanghi delle terme di Antonimina-Locri, hanno dato vita a delle formule di medicamento ad hoc, che agiscono su diverse patologie: da alcuni tipi di dermatiti, al supporto in malattie del sistema linfatico vascolare.

“Il farmaco naturale è vivo e funziona sia nella terapia che nella prevenzione” – ci racconta con passione per il suo lavoro.
La scuola di formazione politica “Areté” è curata dall’Ufficio per il Servizio e lo Sviluppo Integrato, diretto da Mimmo Graziano, ed ha come finalità quella di mostrare e sviluppare il contributo della Dottrina Sociale della Chiesa a formare le persone all’impegno sociale e politico, perciò intende promuovere una formazione integrale della persona in grado di coniugare fede e vita, libertà e responsabilità, bene del Vangelo e bene comune possibile; far conoscere e formare alla Dottrina sociale della Chiesa con strumenti e metodi che addestrino al discernimento e alla lettura consapevole della realtà; favorire una riflessione critica sulle moderne teorie dell’uomo e della giustizia, con particolare attenzione ai modelli e ai metodi dell’odierna prassi sociale e politica.