Caritas Diocesana: indicazioni per vivere la VII Giornata Mondiale dei Poveri nelle parrocchie

Ai Rev.mi Sacerdoti,

Ai Diaconi,

Ai Religiosi e alle Religiose,

Alla Consacrata dell’Ordo Virginum,

Ai Seminaristi,

Agli operatori e alle operatrici delle Caritas parrocchiali,

Ai Direttori degli Uffici diocesani,

Alle Associazioni e ai Movimenti ecclesiali

Ai fedeli Laici,

della Diocesi di Cassano all’Jonio

Carissimi/e,

domenica 19 novembre p.v. si celebrerà, come già sapete, la VII Giornata Mondiale dei Poveri, dal tema «Non distogliere lo sguardo dal povero» (Tb 4,7).

L’auspicio, come ogni anno, è che questa giornata sia un richiamo forte alle nostre coscienze e che sia da input per animare i nostri territori non solo nella data di ricorrenza, ma durante tutto l’anno e nella quotidianità delle nostre vite. A tal proposito, con Caritas Italiana e insieme al nostro Vescovo, S.E. Mons. Francesco Savino, vi chiediamo di animare fortemente il vostro territorio, le vostre comunità parrocchiali, attraverso la conoscenza, la preghiera e gesti generativi.

• ANIMARE CONOSCENDO: a partire da testimonianze, da letture di testi, provate a incontrare la comunità, attraverso convegni culturali o catechesi, invitando tutti a conoscere la realtà e a scoprire chi sono i poveri che incontrano nella quotidianità: quelli che vivono ai margini, chi non ha relazioni né amicizie a scuola, chi vive in situazioni di disagio. Sollecitate tutti a conoscere e ad approfondire quello che accade nel mondo: conflitti e guerre, fame, disastri ambientali …
• ANIMARE PREGANDO: parafrasando le parole di Madre Teresa di Calcutta, possiamo dire che «senza Dio siamo troppo poveri per poter aiutare i poveri! Solo pregando, Dio mi mette il suo Amore nel cuore e così possiamo amare i poveri. Pregando!». Si propone di:
  1. 1. vivere una Veglia di preghiera con membri e volontari delle Caritas parrocchiali, delle associazioni e dei gruppi caritativi che operano nella comunità. Coinvolgere anche i poveri che vengono sostenuti e supportati.
     2. Pregare il Rosario nella comunità, affidando alla Madonna le intenzioni dei più bisognosi.
     3. Animare la Celebrazione eucaristica domenicale del con Preghiera dei fedeli attinente alla giornata.

• ANIMARE ATTRAVERSO GESTI GENERATIVI: “La nostra attenzione verso i poveri – scrive Papa Francesco nel Messaggio per la VII Giornata Mondiale dei Poveri – sia sempre segnata dal realismo evangelico. La condivisione deve corrispondere alle necessità concrete dell’altro, non a liberarmi del mio superfluo”.

Dunque proponiamo di:

– accettare l’invito fatto dal Santo Padre a «condividere il pranzo domenicale, dopo aver condiviso la Mensa eucaristica […] con chi è privo del necessario». Si può offrire un pasto ai poveri della comunità, seguito da un momento conviviale e di condivisione, oppure ogni famiglia può invitare nella propria casa chi sta vivendo un periodo di difficoltà.

– Approfittare di questa Giornata Mondiale dei Poveri per visitare le persone sole sia negli ospedali, sia nei centri per anziani, a volte persino nelle loro case.

– Prestare particolare attenzione ai giovani, soli, abbandonati, respinti, che possano sentirsi “inconcludenti” e “falliti”. Invitare i giovani ad attività che favoriscano il reinserimento in un nuovo gruppo, creando relazioni che siano di sostegno e amicizia.

– Offrire alcune medicine di base alle famiglie bisognose, soprattutto se sono presenti bambini, persone ammalate o anziani.

Questi sono solo suggerimenti pastorali, lasciamo a voi e alla vostra fantasia della carità di animare le comunità al tema dei poveri come meglio ritenete opportuno, chiedendovi di comunicare quanto farete all’indirizzo: caritas@diocesicassanoalloionio.it

Una volta raccolte tutte le iniziative, le invieremo all’UCS per promuovere il tutto sul nostro sito diocesano.

Infine, per domenica 19 novembre c.a., consigliamo di preparare con cura e di vivere una bella liturgia, coinvolgendo quanti si spendono nel volontariato insieme a quanti vivono situazioni di disagio e di svantaggio materiale e spirituale.

Certo della vostra collaborazione e presenza, vi saluto fraternamente.

Cassano all’Ionio, 15/11/2023